Cos’è la TCM?

La TCM è l’assicurazione temporanea caso morte che può essere arricchita da una copertura complementare ad integrazione della prestazione in caso il decesso avvenga a seguito di infortunio.

A fronte del premio pagato alla compagnia assicurativa verrà liquidata una certa somma ai beneficiari indicati nel contratto se si verifica la premorienza dell’assicurato rispetto alla scadenza contrattuale.

Questo tipo di protezione prevede sia soluzioni con capitale assicurato costante nel tempo che con capitale decrescente al passare degli anni.

L’entità del premio viene determinato in funzione di alcune variabili:

  • età dell’assicurato
  • importo del premio
  • situazione sanitaria dell’assicurato e della sua famiglia;
  • attività professionale e sportiva;
  • abitudini e stile di vita condotti.

Il premio può essere versato con rate annuali, semestrali o mensili.

La compagni assicurativa potrebbe non liquidare la somma dovuta ai beneficiari se:

  • nasce una controversia con la stessa compagnia assicurativa;
  • in fase precontrattuale vengono il contraente fornisce informazioni non veritiere in merito allo stato di salute dell’assicurato;
  • in fase precontrattuale il contraente non comprende eventuali periodi di carenza o esclusioni.

La durata della copertura assicurativa è stabilita dal contraente rispettando i limiti contrattuali.

Mediamente il limite di età alla sottoscrizione è di 70 anni e alla scadenza di 80 anni.

Priorità

Molto probabilmente possiedi un’auto, una casa ed una famiglia. Se ti chiedessi di metterli tutti e tre su un podio, in ordine di importanza, daresti sicuramente priorità alla famiglia mettendola al primo posto, è probabile che il secondo posta vada alla casa ed il terzo all’auto.

Se ti facessi una seconda domanda, chiedendoti quale dei tre è assicurato, sono sicuro che mi risponderesti l’auto!

E gli altri due? Sono assicurati? Soprattutto la famiglia, che sul podio occupa la prima posizione, è assicurata?

Perché sottoscrivere una assicurazione temporanea caso morte

La polizza vita caso morte può essere sottoscritta dal contraente sia per tutelare la propria famiglia che per tutelare la propria azienda dopo la propria scomparsa.

Se si protegge l’azienda allora in quel caso si parla di polizza key man.

Può essere considerato un “atto di responsabilità” verso i propri familiari, mettendoli al riparo da eventi avversi.

Quando può essere utile una TCM:

  • nel caso in cui il contraente sia un capofamiglia monoreddito, quindi i familiari dipendono economicamente da lui;
  • nel caso di sottoscrizione di un finanziamento, si evita in caso di premorienza che le rate debbano essere onorate dagli eredi.

Con la sottoscrizione di questa tipologia di polizza i beneficiari designati ottengono la liquidazione della somma prestabilita nel contratto.

I beneficiari potrebbero essere il coniuge, i figli o anche terze persone non necessariamente parenti o affini.

Come precedentemente detto è possibile arricchire la TCM con una copertura complementare infortuni.

Questa copertura solitamente prevede la liquidazione agli eredi di un capitale raddoppiato o triplicato se il decesso è dovuto ad un infortunio.

Uno dei vantaggi della polizza vita caso morte è la detraibilità fiscale.

Si può detrarre dal reddito fino al 19% del premio pagato per la polizza fino ad un massimo di 530 euro.

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